Nella dimensione dell’analisi dei dati, oggi enfatizzata dal nuovo fertile terreno del Big Data, assume sempre più importanza la componente della visualizzazione. Creare una logica interattiva ed esperienziale che possa rendere più intellegibile il dato, formulare ipotesi grafiche diverse da quelle sperimentate sino a questo momento.
Come da più parti viene osservato, la visualizzazione dei dati, sebbene sia un argomento sottostimato rispetto a temi tecnologici che riguardano gli elementi fondanti l’analisi dei dati – quali storage, database, query processing e algoritmi – risulta essere di primaria importanza per traslare la complessità e il valore degli insight generati dagli analytics di nuova generazione. Se il Big Data deve aiutare a scoprire il valore dell’informazione che si nasconde tra una quantità rilevante e diversificata di dati, si devono al contempo trovare nuove forme visive che aiutino a ricomporre una sintesi dell’informazione semplice e fruibile da un’audience di persone più vasto rispetto al passato. Insomma, significa, per certi versi, cambiare la user experience dell’analisi dei dati, privilegiando visualizzazioni più avanzate che sappiano comunicare all’utente un messaggio caratterizzato da immediatezza e semplicità. Al di là dell’impegno assunto da gran parte dei player è utile guardare quanto di nuovo si sta seprimentando nell’ambito della ricerca e delle startup e quali sono le idee attorno alle quali si stanno mettendo a punto tecnologie di visualizzazione originali.
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