L’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni

L’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni

Il settore delle costruzioni è stato tradizionalmente afflitto da bassi livelli di innovazione, con conseguente produttività e crescita limitate. Mentre altri settori hanno abbracciato la trasformazione digitale e l’automazione, l’edilizia è stata lenta nell’adottare strumenti innovativi come l’intelligenza artificiale (AI).

Tuttavia, i potenziali benefici dell’IA nel settore delle costruzioni sono enormi, con applicazioni che riguardano la progettazione, le gare d’appalto, i finanziamenti, gli acquisti, le operazioni, la gestione degli asset e la trasformazione del modello di business. Riducendo gli sforamenti dei costi, migliorando la sicurezza in cantiere, semplificando la gestione dei piani di progetto e favorendo l’aumento della produttività nei cantieri, l’IA ha il potere di rivoluzionare il settore.

Si prevede che il mercato globale delle costruzioni registrerà una crescita dell’85%, raggiungendo i 15,5 trilioni di dollari entro il 2030. Con l’adozione dell’IA, il settore potrebbe potenzialmente aumentare la produttività dallo 0,8% all’1,4% all’anno, un miglioramento significativo rispetto alla crescita annuale minima di circa l’1% registrata negli ultimi due decenni.

La digitalizzazione del settore delle costruzioni è in ritardo rispetto ad altri settori, come quello manifatturiero, dei magazzini e della logistica, della vendita al dettaglio e delle telecomunicazioni. Tuttavia, il settore sta iniziando a riconoscere il potenziale dell’IA e sta investendo risorse significative in iniziative di ricerca e sviluppo (R&S) per far progredire le tecnologie IA all’interno del settore.

Ad esempio, il Building Information Modeling (BIM) è emerso come struttura digitale fondamentale per il settore delle costruzioni. Combinando l’IA con il BIM, le imprese edili possono semplificare e automatizzare diverse procedure, tra cui la progettazione automatizzata e la verifica delle regole, la ricostruzione 3D as-built, l’estrazione dei log degli eventi, l’analisi delle prestazioni degli edifici, la realtà virtuale e aumentata e il digital twin.

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per rilevare e valutare i rischi nel settore delle costruzioni, prevedere gli incidenti e lanciare avvisi tempestivi. Raccogliendo e analizzando i dati preziosi provenienti dagli indossabili intelligenti, è possibile sviluppare algoritmi di IA per affrontare potenziali problemi in loco e migliorare l’efficienza complessiva. Le intuizioni ricavate dall’analisi dei dati possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche, rafforzando ulteriormente gli sforzi di gestione del rischio nel settore.

Le imprese di costruzione stanno ponendo maggiore enfasi sulla riduzione degli sprechi e adottano approcci proattivi basati sui dati che sfruttano l’analisi avanzata con l’intelligenza artificiale per ridurre al minimo gli sprechi. Le strategie includono l’ottimizzazione della costruzione fuori sede, la selezione di materiali appropriati, l’implementazione di pratiche di approvvigionamento efficienti dal punto di vista dei rifiuti, la facilitazione degli sforzi di riutilizzo e recupero, la decostruzione e la promozione della flessibilità nei processi di costruzione.

I modelli di intelligenza artificiale sono uno strumento prezioso per prevedere con precisione i costi di costruzione e le tempistiche di progetto, riducendo l’impatto finanziario di stime imprecise di costi e tempi. Inoltre, le tecnologie di IA come l’apprendimento profondo, che emulano il cervello umano utilizzando modelli predittivi e statistiche, possono migliorare ulteriormente la precisione della previsione dei tempi e dei costi nei progetti edili.

L’uso dell’IA può anche migliorare la sicurezza sul lavoro utilizzando l’analisi predittiva nel settore delle costruzioni. Le tecnologie AI e BIM possono ridurre il rischio di incidenti e migliorare la sicurezza grazie a tecnologie di monitoraggio della sicurezza basate su sensori e indossabili. Questi strumenti possono identificare i potenziali pericoli in un cantiere e allertare i responsabili in anticipo per ridurre i rischi.

Se da un lato l’adozione dell’IA presenta notevoli opportunità per migliorare l’efficienza e la produttività del settore edile, dall’altro vi sono diverse sfide che ne impediscono l’adozione diffusa. Tra queste, fattori culturali, problemi di sicurezza, costi iniziali elevati, unicità del progetto, tecnologie robotiche, barriere istituzionali e condivisione delle informazioni.

Nonostante queste sfide, i vantaggi dell’IA nel settore delle costruzioni sono troppo significativi per essere ignorati. Man mano che un numero maggiore di imprese edili inizierà ad adottare l’IA, si verificherà un effetto a cascata che ridurrà l’impatto di questi ostacoli. Altri settori hanno già adottato l’IA per incrementare la produttività e l’edilizia ne seguirà sicuramente l’esempio.

Mirko Compagno

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale 4.0 Internazionale.

BIM & Metaverso

BIM & Metaverso

Il Metaverso è uno spazio virtuale in cui le persone possono interagire, lavorare, giocare e persino acquistare terreni o opere d’arte virtuali. È un’evoluzione degli ecosistemi Internet e digitali, resa possibile dai dati, dall’XR (realtà estesa), dalla blockchain, dall’AI.

Possiamo immergerci in questo universo virtuale utilizzando visori di realtà virtuale, occhiali di realtà aumentata, app per cellulare e altri dispositivi. Il Metaverso rappresenta la convergenza tra il mondo digitale e quello fisico, comprensivo dell’utlizzo dell’attuale tecnologia, come la lettura di email sul cellulare, l’invio di messaggi, gli acquisti e l’ascolto di musica.

Il Building Information Modeling (BIM) è mira a creare e gestire rappresentazioni digitali dettagliate di edifici, infrastrutture e altri beni costruiti. Viene utilizzato per progettare, costruire e gestire queste strutture ed implica la creazione di un modello digitale di un edificio o di un’altra struttura che include informazioni sulla progettazione, la costruzione e il funzionamento. Questo modello può poi essere utilizzato per supportare diverse attività, come la progettazione, la costruzione e la gestione della struttura.

 

C’è una certa sovrapposizione tra il concetto di metaverso e BIM, poiché entrambi utilizzano tecnologie digitali per creare e gestire rappresentazioni virtuali di oggetti o spazi fisici. Proviamo a immaginare quali potrebbero essere i punti di incontro e di combinazione tra i due.

  • Progettazione e visualizzazione di edifici in 3D. Utilizzando il BIM, è possibile creare modelli digitali accurati degli edifici che possono essere esplorati in modo interattivo all’interno di un metaverso. Questo può essere utile per la progettazione di edifici e per la presentazione di progetti ai clienti.
  • Collaborazione e coordinamento dei progetti. Il metaverso può essere utilizzato come piattaforma di collaborazione per i progetti di costruzione, permettendo ai team di lavorare insieme e condividere i modelli BIM in tempo reale.
  • Simulazione e analisi della performance. Utilizzando il BIM e il metaverso, è possibile creare simulazioni di come un edificio funzionerà in diverse condizioni climatiche e di utilizzo, permettendo di valutare la performance dell’edificio e identificare eventuali problemi prima della costruzione.
  • Gestione e manutenzione degli edifici. Il metaverso può essere utilizzato come piattaforma per la gestione e la manutenzione degli edifici, permettendo di monitorare le prestazioni degli edifici e pianificare gli interventi di manutenzione necessari.
  • Formazione e istruzione. Il metaverso può essere utilizzato come strumento di formazione per gli studenti di architettura e ingegneria, permettendo loro di esplorare edifici virtuali e imparare come funzionano in modo interattivo.

In sintesi, l’utilizzo sinergico del BIM e del metaverso può contribuire a rendere la gestione e la manutenzione degli edifici più efficiente e meno dispendiosa, permettendo di identificare e risolvere i problemi in modo tempestivo e garatendo allo stesso tempo sia la sicurezza che il funzionamento ottimale degli edifici.

Mirko Compagno

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Architettura: cosa cambia con realtà aumentata, realtà virtuale e deep learning

 

 

fonte: https://www.ai4business.it/news/architettura-cosa-cambia-con-realta-aumentata-realta-virtuale-e-deep-learning/